Sunday, February 6, 2011

Drammaturghi Give Critic recensione negativa

I membri della Dramatists Guild of America, l'organizzazione di drammaturghi, di cui sono stato un membro attivo per molti anni, era di umore insolitamente grintoso, in una recensione lasciano ululano ad un critico teatrale nella Windy City. Qual è stato l'occasione del lambasting?

Un critico di lungo tempo per il Chicago Sun-Times rivisto alcuni musical che erano lavori in corso al Teatro Building di Chicago, un luogo che ha cercato di alimentare la forma d'arte che lottano per molti anni. Il critico, uno Hedy Weiss, si era degnato di rivedere la sua performance in vetrina anni precedenti, ma a quanto pare le sue opinioni non erano così palesemente insofferente per la testa del teatro per chiederle di assentarsi fino a quando una o più delle opere potrebbe essere abbastanza maturi per presentato in un modo più critico-friendly. Non così quest'anno.

Il critico ignari ha scritto: "Gli otto musical profondamente viziata nuovo sembrava suggerire la forma d'arte è caduta su tempi duri molto." Ha continuato a sostenere che nessuno dei colpi wannabe ", sia in forma semi-scenica o lo stile concerto-lettura, era pronto per il debutto. "Peggio ancora, ha avuto la temerarietà sconsiderata di ammettere che lei non si era seduta attraverso una delle mostra a causa della loro scarsa qualità.

Inserisci il drammaturghi ululato.

Edward Albee: "irresponsabile".

Stephen Schwartz: "ignoranti".

Tony Kuchner: "incapace di comprendere le norme di condotta professionale ed etico."

E, come ho osservato nella ultima newsletter della Gilda, Stephen Sondheim pesati con "l'Arte non è facile. Diventa quasi impossibile quando il processo creativo è violata la stessa disinvoltura e poco professionale come è stato in questo caso, otto volte, dalla signora Weiss ".

John Weidman, il presidente di solito affabile della gilda, sparò una lettera a The Sun-Times, accompagnati da 22 e-mail dagli irato. La sua missiva chiamato il suo riesame "un tradimento scioccante e irresponsabile di una delle considerazioni fondamentali che rende la creazione di nuovo lavoro possibile." Egli ha inoltre richiamato l'attenzione sul fatto che il processo workshop "prevede la possibilità per gli scrittori di valutare il proprio lavoro come si evolve, protetti dalle conseguenze di valutazione critica. "

Dal nostro punto di vista la sua trasgressione non è tanto l'occasione per vetriolo, ma per lamento, non per la sua mancanza di correttezza, ma di saggezza.

mes quasi impossibile quando il processo creativo è violata la stessa disinvoltura e poco professionale come lo era in questo caso, otto volte, dalla signora Weiss ".

John Weidman, il presidente di solito affabile della gilda, sparò una lettera a The Sun-Times, accompagnati da 22 e-mail dagli irato. La sua missiva chiamato il suo riesame "un tradimento scioccante e irresponsabile di una delle considerazioni fondamentali che rende la creazione di nuovo lavoro possibile." Egli ha inoltre richiamato l'attenzione sul fatto che il processo workshop "prevede la possibilità per gli scrittori di valutare il proprio lavoro come si evolve, protetti dalle conseguenze di valutazione critica. "

Dal nostro punto di vista la sua trasgressione non è tanto l'occasione per vetriolo, ma per lamento, non per la sua mancanza di correttezza, ma di saggezza.

Se si guarda indietro alla critica pochissimi abbiamo avuto chi si potrebbe applicare generosamente la grande parola per descrivere, hanno conosciuto tutti siamo curando il giardino stesso, e, mentre va bene a raccogliere a suo tempo, aiuta a creare solo una carestia di decidere sulla qualità dei germogli prima che abbiano tempo di maturare. Whacking precipitosamente loro mezzi, non solo è meno nutrimento per tutti, ma produrre meno degno di palato persnickety intenditori.

La signora Weiss si concedeva una risposta scritta, affermando che aveva rivisto la festa nel passato senza obiezioni e nessuno le aveva detto che non poteva rivedere questa volta. Ha inoltre richiamato l'attenzione su la sua comprensione che il festival è un evento pubblico, con una campagna pubblicitaria e biglietti. "Se ti viene dato un kit per la stampa e se si sono date le immagini," ha chiesto ad un reporter del New York Times, Campbell Robertson, via telefono, "ciò che si suppone di fare con loro?"

Intanto, Joan Mazzonelli, il direttore esecutivo del Teatro Building di Chicago, si ritrova nel bel mezzo della burrasca a disagio. Lei è, dopo tutto, condannato a continuare a Chicago e ha, di necessità, si è allontanato dai suoi difensori. Ha anche ammesso di non aver fatto politica chiara per la signora Weiss del festival: "Chiamatelo un errore di omissione è il meglio che posso dirvi." Ha aggiunto il ritornello triste, "Qual è nelle mie mani è che Hedy Weiss, che è un critico importante, è arrabbiato con me. "

Ma probabilmente non è come sconvolto come i librettisti, parolieri e compositori a cui lei ha fatto in erba opere più incautamente swing sua falce tagliente e pesante.

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